lunedì 29 gennaio 2007

Winter Marathon

Per chi mi segue, alcuni sanno, altri no, che non ci sono andato, ma un paio di foto ci tengo a inserirle.

Il centro di Madonna di Campiglio: una delle tante Porsche 356.









Il mito.

venerdì 26 gennaio 2007

Il galleggiante

Trovare il colpevole sul malfunzionamento dell’indicatore della benzina era ormai una questione di principio.

Così dopo aver smontato il serbatoio ieri sera ho controllato il galleggiante: ritrovato della tecnica ed elettronica. Si fa per dire, troppo bello come è costruito: quando la meccanica faceva tranquillamente a meno dell’elettronica.

Dopo un primo controllo con il tester, mi accorsi che il funzionamento era irregolare. Provai quindi a piegare la lamella strisciante e successivamente a far lavorare il galleggiante in un range di lamelle più piccolo, in modo da sfruttare la parte buona della parte resistiva (si dice così?), ma anche così funzionava male.


Smontai ulteriormente e vidi che non c’era più niente da fare: una buona parte dell’avvolgimento era guasto. Morale, o me lo tengo e segna a caso, o ne prendo uno nuovo!

Almeno adesso so come funziona!

mercoledì 24 gennaio 2007

Un sabato pomeriggio

Approfittando del fatto che il mio babbo mi ha fatto una sorpresa venendomi a trovare, nel pomeriggio di sabato 19 Gennaio decido di caricare la TV nella sua macchina (guasta un’altra volta per fortuna mia – che bene si sta adesso senza) e di fare un po’ di foto ad un maggiolino rientrato presso la concessionaria Fiat locale per essere demolito: ne approfitto per recuperare qualche pezzo.

Arrivo alla Fiat e chi trovo? Il caro C. di Bassano Del Grappa che su mio avviso si è fiondato per fare anche lui un po’ di spesa.

Vabbè, faccio qualche foto, nel mentre C. cerca di smontare il filo del contachilometri. Poi lo aiuto perché non sa come fare per scollegarlo dalla ruota.

Ecco la macchina e pensare che il vecchio sproprietario mi ha detto: "Ma ea se fìnia, non ghe se niente da salvare" (trad.: "è una macchina da buttare, non c’è niente da salvare") e per fortuna che è da buttare. A parte un po’ di ruggine qua e là mi sono seduto sopra e l’ho pure messa in moto: partita al primo colpo; l’ultimo controllo dei gas di scarico l’ha fatto in ottobre 2006!



Il motore.










Gli interni: il sedile del conducente è un po' rotto.







Accessori vari e il pezzo forte: un contachilometri completo.







Tappeti di gomma e moquette.
Ma cosa vuoi di più dalla vita?




Il serbatoio e i tubi benzina

Da un po’ di tempo il mio indicatore della benzina fa il ballerino: va, non và, si addormenta e poi risveglia: il serbatoio e tutto il circuito del galleggiante necessitava quindi di un controllo.

Ieri sera con l’aiuto del buon A.B. ci siamo cimentati in questa operazione di smontaggio del serbatoio per il controllo del galleggiante sul mio 1303.

Ovviamente prima ci siamo ristorati con una pizza, birra, cocacola, tiramisù e caffè in compagnia della mia Ginevra e di altre due amiche.

Verso le 21 siamo in garage e iniziamo a svutore il serbatoio. Nel frattempo smolliamo le viti che lo fermano e ci apprestiamo a sollevarlo…cosa non molto facile, comunque dopo un po’ (e anche qualche bestemmia) il serbatoio è fuori dal baule "et voilà": i tubi in vecchia treccia sono tutti da cambiare: benzina verde assassina! Beh dai dopo 34 anni era anche il caso di cambiarli.

Dopo un breve controllo sembra che il galleggiante sia un po’ rotto e un po’ no… insomma non lo sappiamo!!! Andrò a documentarmi!

Verso le 23.30 facciamo pulizia e chiudiamo il garage. Come vedete la classe non è acqua e A.B. veste firmato Bardahall, mentre io "indosso" un completo classico blu!

Ciao.

venerdì 19 gennaio 2007

Se penso che

Da più di un mese si parlava tra amici della Winter Marathon (http://www.millemiglia.it/v_ita/7_1.htm).

Tra l'altro dovevamo andarci con un bel pulmino VW split d'epoca, omologato per 9 persone, una sciccheria dell'amico G.T. Favoloso. Il tutto quindi sarebbe stato ancora più in tema con la manifestazione.
Già mi immaginavo il viaggio di due giorni: sedili in pelle, tapezzeria nuova, 5 amici con cui parlare solo della propria passione, auto d'epoca, tanta gente, niente donne, niente figli e... e... e... come detto da un amico: "rutto libero". :o)

Se penso che invece sono qua, chiuso in ufficio.

Purtroppo ieri una triste notizia legata a mio figlio mi ha fatto passare la voglia di divertimento e così ho deciso di starmene a casa.

Vabbè ragazzi, divertitevi e passatemi un po' di foto. Intanto mi consolo con la prossima gita proposta sempre da G.T.:
http://www.auto-museum.at/ speriamo di farla veramente, anche se è un po' più lontano!

mercoledì 17 gennaio 2007

Ma perchè...

Ma perchè la vita è così difficile ed ogni giorno non c'è mai un attimo di calma? Mamma mia tutti che chiedono e vogliono SUBITO... ormai la parola URGENTE ha perso il suo valore....

martedì 16 gennaio 2007

Il progetto "motore nuovo" - post 1

Rieccomi...

Come tanti appassionati ogni tanto ti vien voglia di sporcarti le mani e così pensi: "Sarò capace di realizzare da me (o quasi) un motore nuovo?".

Da tanto tempo volevo intraprendere questo progetto, ma è sempre mancata quella "spinta" che fa muovere il carro... La spinta arrivò quella volta che un amico del gruppo Maggiolini Patavini (www.maggiolinipatavini.it) si presentò alla solita serata Vw con un bel motore rombante e pieno di cavalli...


Inizia la ricerca presso qualche recupero di un motore da sistemare. Dopo un paio di mesi l'ho trovato!

Ecco le prime foto. L'avevo già bello smontato. Con 7-8 ore di lavoro già ero arrivato ai cilindri, smontando lo spinterogeno, la pompa benzina, i lamierati, il radiatore dell'olio e altri particolari.

Altra foto.

Poi ovviamente alla ricerca dei ricambi.

A presto.

Una domenica pomeriggio

Sono bastati pochi SMS per organizzare un giro in macchina, ed eccoci qua siamo in tre: io, D.P. (maggiolone azzurrino) e M. (maggiolino giallo) di Vicenza.

Domenica 7 Gennaio 2007
Il ritrovo presso l'uscita di Dueville (VI) alle 14.30 e dopo alcuni minuti di "controllo" dei mezzi siamo partiti alla volta di Thiene, Piovene Rocchette, Arsiero e poi verso Trento.

Alla volta di Pedescala è iniziata una entusiasmante salita di 17 tornanti fino a Rotzo ben asfaltata e protetta. Il panorama che si gode sopra la valle dell'Astico è spettacolare: in pochi km si sale di quota fino a 900 mt s.l.m.

Quasi al termine della salita sosta di rito per alcune foto.

Poi siamo arrivati a Roana e precisamente al relativo laghetto per una sosta con cioccolata calda e caffè... ottimi i gelati disponibili anche d'inverno.


Ultima tappa Asiago, in particolare vicino all'Ossario dei caduti. Ormai inizia a far scuro.

Rientro: altro percorso, questa volta siamo scesi per Lusiana fino a Breganze e poi ci siamo salutati.
Un grazie ai compagni di viaggio per la compagnia. Alla prossima.



Foto in corsa... la mia è quella nera.









Sempre in corsa... posterizzate perchè un po' mosse. Un grazie a D.P. che mi seguiva.






Ultima foto vicino all'ossario di Asiago.

Mai dire "mai"

Si ricomincia, feste finite, ne riparliamo a pasqua.

Dove ero rimasto? Ah si...

Visto il raduno di Treviso è stato inevitabile innamorarsi di una Vw e del relativo mondo, così via di corsa a cercarne una usata: internet non esisteva e allora Portobello alla mano e telefono. Dopo averne viste 3 o 4 ne trovai una messa "così così" e su consiglio del babbo e "supervisione" del mecca la comprai.

Mi ero sempre ripromesso che volevo un'auto bianca, mai e poi mai nera... e invece eccola: nera con cappotta avorio e l'estate che stava iniziando. Per qualsiasi giro, anche di un km, sempre la cappotta aperta e capelli al vento, che spasso quei tempi, mi ricordo che una volta a causa del sole mi sono pure scottato la fronte!

Tutto è cominciato nel 1993....

Ciao
ma di cosa si parla in questo blog? Di tutto un po': avventure, passatempi, auto, moto, relax, fotografia, modellismo e chi più ne ha più ne metta, ma per ora parlo di auto.


Ebbene si, tutto è cominciato nel "lontano" 1993 quando arrivò il momento di acquistare un auto: avevo 21 anni e fino ad allora usavo l'auto del babbo e della mia sorellina (si fa per dire, lei è più vecchia di me - grazie che me la prestavi) ma visto che la mia Ginevra aveva già la sua era arrivato il mio momento. Cosa scegliere?

Ricordo che mi piaceva molto una 2CV verde chiaro (anche adesso se è per quello), ma solo a nominarla venivano i brividi alla mia ragazza... e così lei un giorno mi fà: "Sai, a Treviso fanno un raduno di maggiolini, andiamo a fare un giro?"

Mi fermo qua, ma la storia continua.... a presto Lancillotto